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Dnotomista Trash Fansub
ANATOMIA ...proprio quel minuto tagliamento, che si fa delle membra de' corpi umani da' medici, per veder la compositura interna di essi corpi: e quegli, che esercita cotale arte, e detto NOTOMISTA. Qui per simil. Lat. anatomia dissectio
Ho visto che non era tra le schede e lo metto magari per chi non ne ha mai sentito parlare.
Diretto da Hisayasu Sato Thriller/Horror Giappone, 1995 Durata: 76'
Trama:
Spoiler:
La dott.ssa Yuki Kure decide di testare un medicinale di sua invenzione su tre giovani ragazze. Il figlio di Yuki, Eiji, a insaputa della madre inserisce una droga, chiamata My Son. Questa droga, progettata originariamente dal marito di Yuki, permette a chi la assume di provare piacere a ogni forma di dolore subìto, ma non é stata completata a causa della sua scomparsa; tuttavia Eiji ha continuato le ricerche ed é riuscito a terminarlo. Dopo il test, utilizzando una videocamera, Eiji spia le tre ragazze per vedere gli effetti del My Son...
Seppi di questo film poco dopo aver letto della citazione in "The Machine Girl", precisamente nella scena in cui la mano di Ami, dentro la padella, si trasforma magicamente in tempura.
Il fattore splatter mette in secondo piano trama e tutto il resto. Alcune scene potrebbero davvero nausearvi, anche perché non é presente in alcun modo la demenzialità che contraddistingue altre visioni. Per i purcelli, ci sono poche scene hot, ma le attrici io le ho trovate piuttosto bruttarelle..
Ora, per quanto ne sappia, i sub in giro purtroppo li trovo solo in inglese, ma spero qualcuno possa smentirmi, mi spiacerebbe dover escludere chi di voi non é avvezzo a tale lingua.
boskoz
Titolo: Re: Naked Blood Gio Lug 08, 2010 10:49 pm
Questo se non erro è il primo film giapponese che ho visto. Anzi,orientale in generale. E mi fece dire....."porca miseria...ci sono dei geni dall'altra parte del mondo".
La trama la reputo semplice quanto puramente geniale
Spoiler:
Ci sono malattie alla quale nessun tipo di "terapia del dolore" può ancora oggi far fronte. Si soffre ancora. Allora un ragazzo riesce (grazie agli studi di suo padre) a elaborare una sostanza che modifica la reazione che le terminazioni nervose del cervello recepiscono come "dolore" facendole sentire come "piacere". Ma senza pensare alle conseguenze di questo atto. G-E-N-I-A-L-E, non ho altre parole.
La scena dell'autodivoramento è ancora una delle mie preferite di sempre.
Il film ha i suoi difetti,magari è un po lento in certi punti,ma tutto viene meno,almeno per me,per il soggetto ripeto geniale,e per lo splatter morboso di certe scene.
Non è un film per tutti,anzi quasi per nessuno,ma per gli splatter maniac morbosi non è assolutamente da perdere. Per me è un capolavoro.